Occhi
Gli occhi sono lo specchio dell'anima.
Avere occhi vivaci e brillanti è sinonimo di benessere, ma è necessaria, da parte nostra, una cura costante e attenta che deve tener conto di alcune regole fondamentali, dall'alimentazione agli esercizi oculari, e che può essere arricchita da alcuni semplici rimedi naturali di sicuro effetto.
In questa sezione potrai approfondire ciascuno dei seguenti argomenti:
Cura degli occhi
Gli occhi ci permettono di vedere e la vista stessa può essere influenzata da fattori genetici, fattori climatici e dovuti all'invecchiamento:
E' indispensabile, comunque, alla salute dei nostri occhi prestare attenzione ad una serie di piccoli ma basilari aspetti della nostra vita quotidiana:
Alimentazione
E' indispensabile per il nostro organismo il giusto apporto di vitamine A, B e C, minerali e oligoelementi: contro tensione e affaticamento degli occhi sono particolarmente indicati ortaggi come sedano, carota, spinaci, indivia e prezzemolo.
Sonno
Dormire le ore necessarie rappresenta un altro aspetto importante nella cura dei nostri occhi.
Esercizio
I muscoli oculari hanno bisogno di essere tonificati e la ginnastica oculare apporta dei benefici non solo in campo estetico, migliora infatti la vista in modo considerevole.
Consigli utili
• La sottile pelle intorno agli occhi è molto sensibile e contiene poche ghiandole sebacee, va perciò protetta dai danni come rughe, gonfiori e perdita di elasticità causati dal sole, da una vita sregolata e dall'invecchiamento
• Per prevenire le irritazioni nella zona intorno agli occhi può rivelarsi molto utile l'utilizzo di una crema idratante, purché priva di profumo
• Usa alcuni elementi naturali come l'eufrasia, dalle proprietà lenitive, e l'aloe vera
• Porta occhiali da sole avvolgenti nelle giornate soleggiate
• Evita di fumare
• Non strofinare gli occhi
• Lava il viso con molta acqua fresca soprattutto nei giorni più caldi, non solo al mattino ma durante tutto l'arco della giornata
Blu, verdi o nocciola gli occhi possono mutare le proprie sfumature ogni giorno ma restano lo "specchio dell'anima". E' importante quindi sottoporsi periodicamente ad una visita specialistica per assicurarsi della loro salute
Consigli per gli occhi
Tre situazioni, tre soluzioni per i problemi degli occhi.
Arrossamenti, bruciori, irritazioni sono fenomeni frequenti che minacciano la salute dei nostri occhi, soprattutto se ci troviamo in determinati ambienti o situazioni. Ecco alcuni accorgimenti per evitare questi spiacevoli fastidi.
In piscina
Il cloro irrita gli occhi, soprattutto quelli molto chiari, che hanno una congiuntiva più sensibile. Per evitare questo problema, indossate sempre gli occhialini, e dopo essere usciti dalla vasca, fate una doccia con acqua dolce sciacquando bene gli occhi. Se non fossero bastate queste precauzioni, fate un impacco con compresse imbevute di camomilla, che contiene un principio attivo (azulene) decongestionante.
Lenti a contatto
Per chi le usa sono spesso una seconda pelle, ma il sollievo e la comodità possono trasformarsi in arrossamenti e congiuntiviti. Basta qualche piccolo gesto per evitare fastidiosi problemi: prima di tutto, maneggiate le lenti con le mani accuratamente lavate; cambiate il liquido detergente ogni volta che le riponete nel contenitore (che va cambiato almeno ogni sei mesi); preferite i liquidi detergenti che eliminano le proteine: è una precauzione in più per evitare infezioni; indossatele rispettando i tempi massimi di tolleranza (che vengono determinati dall'oculista o dal contattologo in base alle vostre caratteristiche); sostituite le lenti usa e getta rispettando scrupolosamente la scadenza (30, 15, 7gg o giornaliere); per evitare che l'occhio si secchi troppo, soprattutto se frequentate luoghi molto riscaldati o condividete il vostro spazio con fumatori, utilizzate le lacrime artificiali. Evitate assolutamente di dormire con le lenti, anche per brevi "riposini": la lente funge da schermo e non lascia respirare l'occhio. Nel caso gli arrossamenti dovessero persistere, rimuovete le lenti e contattate il vostro oculista.
In ufficio
Il riscaldamento, il fumo, il computer, sono tutti nemici della salute dell'occhio. Evitate di fissare lo schermo del pc a lungo, e fate brevi pause; controllate che l'illuminazione non sia troppo intensa (controlla che sul video sulla tastiera non ci siamo strani riflessi); mantieni una distanza tra i 50 e i 70 centimetri dallo schermo; riposate ogni tanto gli occhi chiudendo le palpebre per qualche secondo o massaggiandole con leggeri movimenti circolari. Se nonostante tutto tornate a casa con gli occhi visibilmente arrossati, provate un impacco con i fiori di fiordaliso: versate dell'acqua bollente sui petali essiccati (si comprano in erboristeria), lasciate riposare per 20 minuti e filtrate più volte. Con delle compresse di cotone, applicate la soluzione per almeno 10 minuti.
Per mantenere degli occhi sani, è comunque indispensabile prestare attenzione ad alcuni aspetti del nostro stile di vita, come l'alimentazione e il sonno.
Occhiali addio
Il boom del laser
Il nome esatto di questa tecnica innovativa è chirurgia refrattiva. Ogni anno assistiamo ad un incremento esponenziale delle persone che, stanche di indossare gli occhiali, decidono di ricorrere a questa tecnica. Per essere più precisi sono circa 20 milioni le persone che hanno "ritrovato" la vista con questo intervento tra cui 800.000 italiani, ma facciamo un piccolo passo indietro.
La chirurgia refrattiva è una tecnica che ha avuto le sue origini verso la fine degli anni 80, quando si cominciò a sostituire il bisturi con uno strumento al passo con la tecnologia: il laser, nacque cosi il prk o cheratectomia fotorefrattiva che permette di curare miopie fin a 6 diottrie.
La sua evoluzione il lasik (in gergo lasercheratomileusi in situ) invece si è dimostrato efficace anche in casi di difetti visivi di 10 diottrie e, grazie anche all'evoluzione degli strumenti, anche gli interventi sono diventati molto più semplici e sicuri.
Naturalmente è il chirurgo che decide quale tecnica utilizzare, valutando le caratteristiche del difetto e dell'occhio.
L'intervento
Eseguito in ambulatorio (in Italia c'è persino una clinica mobile allestita su un camper) dura 10 minuti durante i quali il laser modella la cornea correggendone la curvatura, permettendo di risolvere problemi, anche gravi, di miopia, astigmatismo ed ipermetropia. Ci sono alcuni casi in cui questo intervento è sconsigliato, per cui lo specialista che sceglierete valuterà il vostro caso e saprà consigliarvi nel migliore dei modi.
L'intervento non è mai da eseguire su persone che hanno meno di vent'anni. Il difetto deve essersi infatti stabilizzato da almeno due anni.
Quali sono i rischi?
Ovviamente, come tutti gli interventi, c'è la possibilità di incorrere in alcuni rischi, che, anche se ridottissimi, vanno presi in considerazione.
• Esiste infatti uno 0,1 per cento di possibilità di infezione della cornea dopo il prk (molto più bassa invece con il lasik).
• Ci sono inoltre alcune probabilità di riprendere diottrie.
• Inoltre dopo l'intervento (ma con i mesi tende a scomparire) è possibile incorrere in lievi disturbi visivi come "l'effetto alone", che si manifesta di notte.
• Non esiste la certezza matematica che dopo l'intervento non siano ancora necessarie lenti correttive o un ulteriore intervento di ritocco.
Ortocheratologia
Correggere la miopia... dormendo
Potrebbe rappresentare una rivoluzione per i milioni di italiani che soffrono di miopia: delle particolari lenti a contatto in grado di modificare la forma della cornea.
Dov'è la rivoluzione? Nel fatto che queste lenti non si utilizzano durante la giornata, come quelle che siamo abituati ad "indossare", ma di notte durante il sonno.
Questa tecnica, chiamata Ortocheratologia, ha le stesse finalità del laser ma, oltre a non essere ovviamente invasiva, evita quei problemi di rifrazione della luce che possono verificarsi successivamente all'intervento chirurgico.
Approvata dalla Food and Drug statunitense, comincia ad essere lentamente adottata anche in Europa (per ora solo in Gran Bretagna ed Olanda).
Come funziona l'Ortocheratologia
Modifica, nel pieno senso del termine, la forma della cornea. Mentre occhiali e lenti tradizionali "abituano l'occhio a vedere bene" ma perdono il loro effetto una volta tolti, la terapia ortocheratologica lascia la "giusta impronta" sulla cornea permettendo all'occhio di funzionare in maniera ottimale anche senza lenti. Funzionano, dicono gli oftalmologi, con lo stesso principio degli apparecchi per la correzione dei denti.
La lente va applicata durante la notte quando l'occhio è chiuso, eliminando tutti i problemi d'intolleranza dovuti a traumi o pulviscolo. L'efficacia dipende dalle diottrie di miopia del soggetto (il trattamento è consigliato per chi ha fino a 5 diottrie di miopia) ma dovrebbe verificarsi già dopo pochi giorni. Dopo qualche tempo di applicazioni notturne si potrà vedere bene per tutta la giornata senza bisogno di portare lenti od occhiali. Nel tempo (dipende dall'entità del disturbo) le applicazioni delle lenti diminuiscono e si arriva a portarle solo pochi giorni alla settimana per poche ore.
"Vederci chiaro"
E' quello che dicono i medici italiani prima di adottare il trattamento. Innanzitutto non si può parlare di cura dato che, una volta sospesa la terapia notturna, nel giro di qualche giorno la cornea ritorna alla sua forma originaria non corretta e il soggetto "riacquista" tutta la sua miopia. In altre parole correggono la miopia ma non la curano.
Certamente è possibile che l'utilizzo di queste lenti, soprattutto su portatori in giovane età, contribuisca a fermare o almeno ridurre il peggioramento nel tempo.
Di certo tutti i miopi italiani aspettano con ansia gli sviluppi di questa nuova rivoluzionaria tecnica!
Iridologia
Iridologia: leggere i tuoi occhi
Da millenni l'uomo ha compreso che l'occhio è una parte molto importante del corpo. Da sempre conside rato lo "specchio dell'anima” oggi lo studio dell’occhio permette anche di valutare l'energia vitale, lo stato di salute e le emozioni della persona.
Questo metodo di analisi basato sullo studio dell’occhio, è noto come iridologia e consente di studiare le predisposizioni dell’organismo a manifestare disturbi psichici e fisici, mediante un'attenta osservazione della struttura dell'iride che viene confrontata con delle particolari mappe dette topografie dell'iride.
Esaminando i segni, i colori e le macchie dell'iride gli studiosi hanno infatti determinato e localizzato gli organi ai quali i segni, colori, macchie, fanno riferimento. Ma esiste anche un secondo livello di lettura: questi segni connessi agli organi diventano portatori d'informazioni sull'organo stesso, soprattutto in caso di malattie croniche o ereditarie.
Attraverso lo studio del colore di fondo, delle colorazioni sovrapposte e di altri segni, diventa possibile fare un quadro preciso delle predisposizioni patologiche dei soggetti.
Dagli occhi un aiuto alla salute
Esiste un rapporto stretto tra l'occhio, il sistema cerebrale e quello nervoso: il cervello infatti invia costantemente all’occhio le sensazioni ricevute dalle cellule e, in caso di problemi, appaiono sull’iride macchie, fessure e anelli di varie densità e colorazione
Inoltre nella pupilla si possono leggere messaggi relativi ad un forte malessere affettivo. Ad esempio una grave e dolorosa delusione d'amore è chiaramente visibile sul bordo della pupilla. Questa deformazione rimarrà visibile finchè il dolore non sarà passato e il contorno della pupilla tornerà rotondo.
L'abc dell'iridologia
L'iridologo per leggere l’iride deve conoscere un particolare alfabeto che è composto principalmente da:
COLORI sono quelli fondamentali: azzurro, grigioverde, castano, marroni, bruno scuro.
SEGNI quelle particolari deformazioni della struttura dell’iride come punti, anelli e fessure .
PIGMENTI e SCOLORITURE sono segni importanti, la cui variazioni cromatica ha una connessione ai vari organi interessati: grigio, nero, rosso, marrone, giallo, con tutte le varie sfumature
L'iridologia psicologica
L'iridologia permette anche di evidenziare gli stati psicologici normali e quelli patologici della personalità del soggetto, analizzando la pupilla a riposo e in movimento. del soggetto: si parla in questo caso di iridologia psicologica
I movimenti pupillari, infatti, generano un complesso linguaggio, tramite il quale gli occhi si scambiano messaggi, spesso inconsapevolmente. Le pupille si espandono per esprimere interesse e attrazione, le pupille dilatate comunicano disponibilità e tendono a suscitare interesse nell'interlocutore. Ulteriori letture sono poi possibili analizzando l'orlo pupillare.
L'iridologia non è comunque riconosciuta dalla medicina ufficiale. Il nostro consiglio è di prestare la massima attenzione e rivolgersi solo a personale qualificato (naturopati, omeopati), verificando la presenza di eventuali patologie presso il medico specialista.
Allarme allergie
Ogni anno con l’arrivo della bella stagione c’è purtroppo anche chi deve far i conti con l’arrivo dei fastidiosi sintomi allergici. Occhi rossi e gonfi, starnuti continui, pacchi su pacchi di fazzoletti.
Le allergie respiratorie sono causate soprattutto dai pollini, ma anche da allergeni che non conoscono stagioni, come polvere domestica (chi non conosce l’odiato acaro?), muffe e peli di animali.
E tuttavia le forme allergiche più frequenti sono di solito quelle stagionali. Le caratterizzano infiammazioni della congiuntiva (la sottilissima membrana trasparente che ricopre la parte anteriore del globo oculare) ed arrossamenti. Ne distinguiamo quattro tipi.
Congiuntivite allergica La più frequente. E’ caratterizzata da forte prurito, gonfiore della congiuntiva, intensa lacrimazione, rinite.
Congiuntivite primaverile Colpisce prevalentemente i bambini e si manifesta con prurito, marcata iperemia, lacrimazione, fotofobia (senso di fastidio provocato dalla luce per irritazione dell’occhio), sensazioni di corpo estraneo ("granelli di polvere negli occhi").
Congiuntivite giganto - papillare Ne sono vittime prevalentemente i portatori di lenti a contatto e di protesi oculari.
Congiuntivite atopica Associata ad eczema, è questa la forma pìù grave. Può arrivare a compromettere la vista.
I medici oculisti consigliano di trattare questa sintomatologia facendo ricorso a colliri cortisonici, da somministrare però sempre sotto stretto controllo del proprio specialista. E’ molto importante inoltre non dimenticare mai a casa gli occhiali da sole e un cappellino provvisto di visiera, protezione irrinunciabile sia per i bambini sia per gli adulti!
Di recente la "Federazione europea delle associazioni di pazienti con malattie allergiche e respiratorie" ha promosso un manifesto per far conoscere gli oltre 80 milioni di allergici europei. Svei-Erik Myrseth, Presidente della Federazione, ha ribadito la necessità di ricordare che le allergie hanno un impatto severo sugli individui e sulla qualità della loro vita. L’obiettivo da raggiungere per garantire ai soggetti allergici condizioni di vita più serene è rimuovere gli ostacoli che interferiscono negativamente: respirare aria pulita, tanto negli ambienti aperti quanto in quelli chiusi, poter vivere in un ambiente sano e mangiare cibi sicuri, senza il rischio di reazioni avverse, causate da mancate indicazioni sulle etichette degli alimenti.
Per maggiori informazioni, in Italia è possibile rivolgersi alle Società scientifiche di allergologia. Vi segnaliamo alcuni siti: www.siaic.net, www.aaito.it e www.sidapa.com.
Ciglia e sopracciglia
Le ciglia e le sopracciglia hanno un ruolo importante, ma spesso vengono sottovalutate ed ignorate. La loro funzione è fondamentale sia dal punto di vista estetico che funzionale. Proteggono i nostri occhi dalla polvere e dalla sporcizia ma nello stesso tempo rendono lo sguardo intenso e definito.
Ciglia rade
Lozione di olio di ricino e rum:
- Tre parti di olio di ricino
- Una parte di rum
1. Mescola gli ingredienti fino a quando hai creato una miscela omogenea.
2. Applica il composto sulle ciglia aiutandoti con uno spazzolino o un batuffolo di cotone, stando attento a non sporcarti gli occhi
3. Ripeteti l'operazione ogni sera per 15 giorni
Stimolare la crescita delle ciglia
Crema di olio di ricino:
- 1 cucchiaino di olio di ricino
- 1 grammo di acido gallico
- 12 grammi di burro di cacao
1. Fai bollire un pentolino d'acqua
2. Sciogli a bagnomaria gli ingredienti
3. Quando il composto diventa cremoso, toglilo dal fuoco e fallo raffreddare
4. Applica la crema ogni sera sulle ciglia, stando attento a non sporcarti gli occhi.
Rinvigorire le sopracciglia
Lozione di noce:
- 2 cucchiaini di foglie di noce
- 2 tazze d'acqua
- 4 gocce di solfato di chinino
1. Fai bollire un pentolino d'acqua
2. Prepara un infuso con le foglie di noce
3. Quando il composto è tiepido aggiungi il solfato di chinino
4. Spazzola ogni giorno le sopracciglia con questa lozione per 15 giorni
Contorno occhi
Con il passare del tempo e lo stile di vita non sempre regolare, la pelle del contorno occhi è soggetta a continui cambiamenti come la riduzione della secrezione sebacea, l'incremento della secchezza cutanea e la diminuzione del tono muscolare; di conseguenza si assiste ad un assottigliamento della cute della palpebra con perdita di elasticità che comporta la comparsa di piccole rughe, occhiaie e borse.
Questa zona corrisponde a livello energetico all’organo rene, all'emozione della paura e a quanta acqua il corpo trattiene in eccesso o in carenza.
Se è vero che uno sguardo leggermente marcato può essere motivo di fascino, generalmente gli inestetismi della zona occhi diventano anti-estetici e spesso causa di complessi.
La prevenzione in ogni caso, è molto importante: si consiglia di indossare cappellini con visiera e occhiali con le lenti protettive (che assorbono e riflettono i raggi ultravioletti), ma è importante anche l'applicazione di cosmetici per il contorno occhi, sotto forma di emulsioni o gel arricchiti di principi attivi antiossidanti, idratanti e lenitivi.
Borse sotto gli occhi
Le borse si accentuano con il progredire dell'età: la cute palpebrale inferiore rilassandosi tende a formare un vero e proprio "sacco" di pelle, il quale si posa sullo zigomo per effetto della gravità.
Disordini del microcircolo, ritenzione idrica con conseguente accumulo di tossine e liquidi nella zona sott'oculare, sono tutti fattori che portano alla comparsa delle borse sotto gli occhi. Per questo occorre fin da giovani avere un riguardo particolare per questa zona del nostro corpo, alla quale spesso non viene attribuita la giusta importanza.
Rimedi
In questo caso per rimediare al gonfiore sono molto efficaci gli impacchi freddi a base di fiordaliso, camomilla e lavanda.
Dopo l’impacco ricorda di applicare nella zona contorno occhi creme idratanti a base di principi drenanti e vitamine, (favoriscono il riassorbimento dei liquidi), per mantenere la pelle elastica e tonica.
Gonfiore da depositi
di grasso Contro il gonfiore causato da depositi di grasso le creme possono ben poco.
Questi tipi di gonfiori infatti sono congeniti, il rimedio più diretto per ovviare al problema è intervenire chirurgicamente.
L’intervento di blefaroplastica si fa in ambulatorio in anestesia locale, è considerato un intervento "leggero" e non ha particolari controindicazioni.
Consulta il tuo medico di fiducia prima di ricorrere all’intervento.
Occhiaie Occhiaie
molto evidenti sono sintomo di carenza di acqua, di stress e di forte stanchezza fisica.
La comparsa dell'alone bluastro, è dovuto in parte alla sottostante rete di vasi sanguigni, dove ristagna il sangue venoso e la linfa e in parte all'accumulo di pigmento (melanina).
Rimedi
E' possibile ridurre la fragilità capillare rinforzando le pareti vasali seguendo semplici regole come:
• dormire circa 8 ore per notte
• bere almeno 1 litro di acqua lontano dai pasti.
• evitare situazioni di stress, il rilassamento e’ molto importante , si consigliano massaggi antistress e bagni in acqua calda tenendo i piedi appoggiati sul bordo della vasca: in questo modo si favorisce il ritorno del flusso venoso e anche gli occhi ne trarranno beneficio
• si consiglia di non fumare poiché la nicotina interferisce negativamente con l’irrorazione sanguigna
• seguire un'alimentazione sana e corretta eliminando cibi grassi e ricchi di sale
• Arricchire la dieta di: vitamine C, PP ed E, bioflavonoidi e mirtillo.
• non stare troppe ore davanti al computer poiché gli occhi potrebbero stancarsi
• applicare ogni giorno una crema specifica e affidarsi a mani esperte con un corretto linfodrenaggio.
Zampe
di gallina Questo difetto è dovuto al fatto che con il passare degli anni, la pelle perde la sua elasticità e tende ad avere delle pieghe permanenti. Nella zona periculare vengono chiamate comunemente "zampe di gallina".
Le "zampe di gallina" sono uno degli in estetismi della zona perioculare più semplici da curare, e la "dermocosmesi" può dare un valido aiuto.
Rimedi
• I cosmeceutici più utili sono quelli a base di acido retinico e altri derivati del retinolo.
• Infiltrazioni a base di acido ialuronico possono attenuare le "zampe di gallina" più pronunciate.
• La tossina botulinica dà ottimi risultati, mediante l'infiltrazione di piccolissime quantità (è fondamentale scegliere uno specialista molto accorto ed esperto perché la tossina botulinica, se utilizzata in modo sbagliato può causare diversi problemi).
• Proteggete la pelle dai raggi solari con le creme adatte.
• Usate prodotti cosmetici mirati per il contorno occhi, per mantenere la pelle idratata ed elastica.
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Testi a cura di Anna Baroni
estetista diplomata e massofisioterapista.
Scegli la tua lente
Non esiste un unico tipo di lenti a contatto, in commercio se ne trovano molti modelli adatti alle diverse esigenze, facciamo una breve panorama sui tipi più utilizzati.
Morbide Sono le più diffuse ed hanno molte qualità positive.
- sono molto stabili e quindi adatte particolarmente per sport di contatto.
- possono sopportare (entro certi limiti) piccoli corpi estranei che possono entrare nell’occhio quando l'attività fisica si svolge all'aperto.
- permettono i più rapidi movimenti oculari, per cui sono utili negli sport che richiedono riflessi pronti.
- sono sicuramente più comode sia degli occhiali che delle lenti rigide.
- sono disponibili in una vasta gamma di materiali e per tutti i tipi di problemi
- richiedono un'accurata manutenzione e disinfezione.
Rigide gas permeabili
Offrono un'acuità visiva maggiore ma hanno molti difetti:
- si spostano abbastanza facilmente.
- incrementano la fotofobia cioè il fastidio alla luce
- rivelano subito la presenza di corpi estranei, possono quindi dare molto fastidio.
Usa e getta Permettono una perfetta igiene e una totale assenza di manutenzione.
Il problema di questo tipo di lenti è che non sono disponibili per tutti i difetti visivi e quindi offrono una scelta limitata.
Ricambio frequente
Si cambiano ogni mese, non richiedono una particolare manutenzione ed hanno un rapporto qualità/prezzo ottimo
Scegliere gli occhiali da sole
Nelle passeggiate estive e nei weekend al mare, durante le vacanze o in giro per la città, è bene proteggere i nostri occhi dai raggi ultravioletti sempre in agguato! Ma anche da vento, sabbia, acqua salata o ricca di cloro, spesso fonti di irritazioni ed arrossamenti.
Sapete che la sabbia aumenta l’intensità del riverbero dei raggi del sole del 15%, mentre acqua di mare, lago e piscina (e la neve) li rendono fino al 30% più intensi?
Una non corretta esposizione al sole e scarsa protezione degli occhi, a causa dell’azione dei raggi UV, può favorire nel tempo l’insorgenza di patologie gravi come congiuntiviti o cheratiti.
Strano ma vero, appena il 14% della popolazione adulta protegge gli occhi in modo adeguato. Lo evidenziano recenti sondaggi condotti in Europa e negli Usa. L’attenzione – precisa Matteo Piovella, segretario della SOI (Società Oftalmologica Italiana) – è particolarmente bassa per le categorie a rischio come bambini (i cui occhi in fase di crescita sono delicati e vanno adeguatamente difesi per prevenire possibili problemi più avanti) e anziani.
Per difendere gli occhi in modo adeguato, evitate di esporvi al sole fra le 12 e le 15, le ore in cui i raggi sono più intensi; indossate un cappello a tesa larga per proteggere gli occhi dalla luce diretta e prevenire i colpi di calore e non dimenticate mai gli occhiali protettivi, alleati insostituibili!
Sceglieteli con cura, in relazione al luogo in cui vi trovate, al tipo di attività che praticate, al tempo che trascorrete all’aperto. Importanti da considerare tre caratteristiche tecniche dell’occhiale: capacità di assorbimento dei raggi, tipo e colore delle lenti.
Tutte queste differenze e precauzioni sono dettate dalla necessità di proteggerci da diversi tipi di raggi solari:
UV (ultravioletti) possono causare disturbi alla cornea e al cristallino.
raggi blu utili per distinguere in modo nitido il colore degli oggetti, risultano però molto aggressivi per la retina; per questo vanno schermati parzialmente.
infrarossi non provocano danni agli occhi, ma possono compromettere la salute delle palpebre, poiché sviluppano un alto tasso di calore. Per garantire una corretta visione è necessario consentire il passaggio di questi raggi.
E per chi allo sport non rinuncia mai, il consiglio è acquistare lenti leggere ed infrangibili, che al contempo possiedano una buona schermatura.
La migliore protezione oculare per chi pratica
tennis e pallavolo occhiali grandi, con protezione laterale e lenti ad assorbimento medio
bicicletta montatura resistente agli urti per occhiali piccoli, adatti alla forma del viso e con lenti ad assorbimento medio-alto.
sci estivo montature che avvolgano l’occhio per proteggerlo dal dannoso riverbero dei ghiacciai e resistano agli urti.
barca a vela
e windsurf lenti ad alto assorbimento, resistenti agli urti e con montature grandi.
Per chi passa molto tempo in auto invece c’è la più ampia libertà di scelta riguardo modelli e montature, ma ricordate di prediligere lenti resistenti agli urti e ad assorbimento medio.
Ad ogni sport la sua lente
Quando si pratica sport è necessario avere la più ampia libertà di movimento, spesso per chi ha problemi di vista questo può essere difficile, usare gli occhiali è molto scomodo soprattutto negli sport da contatto o particolarmente movimentati. Per fortuna esistono le lenti a contatto, un valido aiuto per facilitare i movimenti, per evitare traumi e per sentirsi più liberi; rispetto agli occhiali le lenti a contatto assicurano un maggior campo visivo e non temono gli sbalzi di temperatura.
Ecco alcuni consigli per scegliere le lenti a contatto più adatte al vostro sport:
Calcio,
pallacanestro & C
Le lenti morbide sono quelle più consigliate e adatte perché durante gli scontri non si perdono e i corpi estranei (soprattutto nel calcio) sono ben tollerati.
Meglio usare il tipo “usa e getta” da buttare al termine della partita.
Tennis Questo sport può essere praticato anche molte ore, è quindi meglio utilizzare lenti a contatto morbide e in materiali siliconici, perché oltre ad essere maggiormente tollerate hanno il pregio di non si spostarsi.
Sci Le lenti a contatto sono molto indicate negli sport invernali, è importante però ricordarsi di usare maschere o occhiali protettivi per il vento e per il freddo. Le lenti a contatto morbide sono quelle più indicate e sono usate anche da moltissimi sciatori professionisti, anche perché permettono di utilizzare lenti filtranti per il sole di ottima qualità.
Nuoto Il ministero della salute ha sconsigliato l'uso delle lenti per questo sport perché è molto alto il rischio di infezioni e perché l'acqua salata del mare o il cloro della piscina può alterare le caratteristiche della lente. In realtà se si utilizzano quelle usa e getta il problema si risolve, a patto che vengano usati con occhialini protettivi o maschere appropriate.
Negli sport d'acqua più movimentati invece come il surf, la vela, la canoa, lo sci d'acqua, l'uso delle lenti è indispensabile perché gli occhiali in caso di caduta potrebbero provocare traumi.
Vi consigliamo per questi sport quelle morbide, ma utilizzatele con le dovute cautele e manutenzione. Quelle rigide gas-permeabili sono controindicate per chi ha una fessura palpebrale stretta perché si staccano facilmente.
Golf Si possono usare benissimo le lenti rigide perché in questo caso lo sport non è movimentato e la possibilità di perdere le lenti è molto bassa. Questo sport richiede un'acuità visiva buona per tutte le distanze e per questo sono consigliate lenti a contatto multifocali.
Tiro Ecco un altro sport "tranquillo" che un po' come il golf richiede molta precisione, quindi le lenti rigide sono le più adatte perché permettono una perfetta acuità visiva.
Gare
automobilistiche,
motociclistiche,
maratone
In questi casi la competizione addirittura può durare anche qualche giorno… sono particolarmente consigliate lenti a contatto morbide in materiali siliconici che non si staccano anche in seguito a bruschi movimenti.
Escursionismo
A causa della forte riduzione di ossigeno alle alte quote sono da preferire le lenti semirigide ad alto grado di permeabilità all'ossigeno oppure quelle morbide ad alto contenuto idrico.
Le lenti rigide impediscono la corretta ossigenazione quindi sono sconsigliate.
Per motivi pratici evidenti sono consigliate le lenti a uso prolungato. Esistono anche lenti a contatto colorate che assorbono i raggi solari e in particolare i raggi nocivi ultravioletti, in questo caso però viene protetta soltanto la zona della cornea.
Queste informazioni servono per darvi una panoramica generale. Nella scelta però fatevi sempre consigliare da uno specialista e ricordate che gli occhi sono una parte del nostro corpo molto delicata e preziosa.
Lenti a contatto cosmetiche
La moda comincia dallo sguardo
La storia delle lenti a contatto è più lunga di quanto si possa pensare: queste nascono infatti quasi contemporaneamente in Svizzera, Francia e Germania alla fine del 1800. Inizialmente fatte in vetro, solo nel 1935 si passò all’impiego di materiali plastici. Da allora tanta strada è stata fatta ed oggi le lenti a contatto non sono più solo uno “srumento” di correzione per la vista!
Grazie alla moderna tecnologia infatti oltre il colore dei propri capelli e della propria pelle è possibile modificare anche il colore degli occhi, grazie a particolari lenti a contatto (Lac), chiamate appunto Lac cosmetiche.
La lente cosmetica è indicata per chi cerca un accessorio cosmetico ad uso quotidiano, uno strumento di seduzione naturale, apprezzato anche dai consumatori poco propensi all'uso di lenti a contatto colorate per timore di risultati estetici troppo marcati.
È innanzitutto necessario distinguere tra lenti a contatto colorate e vere lenti cosmetiche.
Lenti a contatto colorate sono in genere idrofile (cioè morbide) colorate in modo più o meno uniforme che variano o intensificano la tonalità di colore naturale dell’iride di chi le porta.
Le vere lenti cosmetiche sono invece costruite in modo estremamente sofisticato, a volte anche personalizzato, e riescono a far diventare chiarissimi anche gli occhi più scuri.
Dato l’alto contenuto di colorante, hanno una permeabilità all’ossigeno minore rispetto alle normali lenti idrofile.
Ciò ne limita chiaramente il tempo di utilizzo.
In linea con la nuova tendenza i principali produttori propongono infatti, oltre alle più "stagionate" lenti cosmetiche, cioè quelle che ti cambiano il colore degli occhi, anche le nuove "fun-lens" per le quali si può scegliere il disegno che si vuole: dagli occhi di serpente o gatto al segno zodiacale o al proprio simbolo scaramantico, per non parlare poi di quelle "griffate" con il logo della casa produttrice.
IMPORTANTE!
Ricordiamo che queste lenti non necessitano di una prescrizione medica, ma è ugualmente opportuno consultare uno specialista, soprattutto se è la prima volta che si utilizzano delle lenti a contatto.
Altri consigli utili:
- Seguire sempre le istruzioni di utilizzo delle lenti, soprattutto per la loro conservazione
- Evitare di indossarle durante bagni in piscina o in mare
- Nel caso si verifichino dei disturbi alla vista contattare subito uno specialista
Rimedi naturali per gli occhi
Contro alcuni dei più comuni problemi della zona oculare esistono soluzioni naturali, facili da preparare e da utilizzare poichè richiedono come ingredienti erbe molto comuni.
Occhi affaticati
Compresse di the:
1. 2 bustine di the.
2. mezza tazza di acqua fredda.
3. Dopo aver imbevuto le bustine di the in acqua, applicale direttamente sulle palpebre.
Contorno occhi
I cedimenti della pelle e dei muscoli del contorno occhi sono normali, specialmente attorno ai trent'anni, le palpebre si fanno leggermente più cadenti, si notano le prime rughe d'espressione... cosa fare?
Per non ricorrere al chirurgo estetico, puoi attenuare gli inestetismi della zona occhi con una serie di semplicissimi ed efficaci rimedi casalinghi:
Esercizi per tonificare il muscolo orbicolare
1. Appoggia l'indice e il medio di entrambe le mani sulle sopracciglia nella parte esterna, (verso le tempie), tirando leggermente la pelle verso la fronte ed esercitando una leggera pressione.
2. Socchiudi le palpebre fino a che non senti che vibrano e "tirano", quindi ridistendele lentamente.
3. Fai questo movimento per 20 volte 2 volte al giorno, al mattino e alla sera.
Contorno occhi
Olio per lenire le rughe del contorno occhi:
1. 20 ml di olio di soia.
2. 20 ml di olio di mandorle.
3. 10 ml di olio avocado.
4. Mescola gli oli. Metti delle gocce di miscela sulle dita e massaggia delicatamente.
Contorno occhi
Finocchio per lenire la congiuntivite e donare splendore:
1. Grattuggiare del finocchio fresco
2. Grattuggiare una patata
3. Mescola i composti e applica il composto su due garze.
4. Disponi le garze sugli occhi e tienile almeno 10 minuti.
Occhiaie
• Applicare compresse di garze o di ovatta, imbevute di camomilla fredda , acqua di rose, fiordaliso, malva o acqua termale sugli occhi, per alcuni minuti.
• Applicare la classica fetta di cetriolo per alcuni minuti.
• Applicare 2 cucchiai di malva lasciata in infusione in una tazza d'acqua bollente assieme a rosmarino e petali di rosa. L'infuso ottenuto, che deve essere filtrato e fatto raffreddare, può essere applicato sulle palpebre con delle garze di cotone imbevute e strizzate.
• Grattugiare una patata senza sbucciarla e mescolarla a mollica di pane inzuppata nel latte. Il composto va applicato attorno agli occhi e lasciato in posa almeno un quarto d’ora.
Borse sotto gli occhi
Infuso di nocciolo:
1. 2 cucchiai di foglie di nocciolo.
2. 2 tazze di acqua bollente.
3. Unisci le foglie di nocciolo con acqua bollente per 15 minuti. Filtra e fai raffreddare l'infuso in frigorifero. Quando è quasi gelato, applica sotto forma di compresse.
Ciglia rade
Lozione di olio di ricino e rum:
1. Tre parti di olio di ricino.
2. Una parte di rum.
3. Mescola gli ingredienti fino a quando hai creato una miscela omogenea.
4. Applica il composto sulle ciglia aiutandoti con uno spazzolino o un batuffolo di cotone, stando attenta a non sporcarti gli occhi.
5. Ripeti l'operazione ogni sera per 15 giorni.
Stimolare la crescita delle ciglia
Crema di olio di ricino:
1. 1 cucchiaino di olio di ricino.
2. 1 grammo di acido gallico.
3. 12 grammi di burro di cacao.
4. Fai bollire un pentolino d'acqua.
5. Sciogli a bagnomaria gli ingredienti.
6. Quando il composto diventa cremoso, toglilo dal fuoco e fallo raffreddare.
7. Applica la crema ogni sera sulle ciglia, stando attenta a non sporcarti gli occhi.
Rinvigorire le sopracciglia
Lozione di noce:
1. 2 cucchiaini di foglie di noce.
2. 2 tazze d'acqua.
3. 4 gocce di solfato di chinino.
4. Fai bollire un pentolino d'acqua.
5. Prepara un infuso con le foglie di noce.
6. Quando il composto è tiepido aggiungi il solfato di chinino.
7. Spazzola ogni giorno le sopracciglia con questa lozione per 15 giorni.
Testi a cura di Anna Baroni
estetista diplomata e massofisioterapista.