A dieta con l’ insalata per depurarsi e per chi soffre di ritenzione idrica e cellulite
E’ arrivata l'estate, periodo in cui il nostro fisico ha bisogno di sgonfiarsi e depurarsi dal torpore dell’ inverno. L’ insalata è un alimento molto adatto per mettersi a dieta, può essere usata in due modi: come piatto unico (insalatona) o per accompagnare altre portate. L’ insalata abbinata ad alimenti ricchi di proteine (pesce, carne, uova) si trasforma in un ottimo piatto unico per mettersi a dieta con un moderato apporto di calorie (una bella insalatona con gli abbinamenti giusti aiuta a depurarsi e a sentirsi più leggeri). Se invece l’ insalata è preparata solo con ortaggi, può accompagnare altre portate. In questo caso è buona abitudine consumare l’ insalata a inizio pasto per favorire il senso di sazietà. L’ insalata contiene infatti fibre non digeribili che arrivano direttamente nell’ intestino facilitandone le funzioni e che sono utili nella dieta dimagrante perché rallentano l’ assorbimento degli zuccheri. Ma l’ insalata è anche una fonte di vitamine: quelle antiossidanti (A, C ed E) che proteggono le cellule dall’ invecchiamento. Le proprietà dell’ insalata non finiscono qui: come tutte le verdure, è ricca anche di sali minerali, soprattutto di potassio che contrasta la ritenzione idrica (ottimo alleato contro la cellulite), oltre a rame, zinco e selenio ad azione antietà. I tipi di insalata sono tanti e tutti con caratteristiche diverse. La più diffusa è la lattuga (dalla cappuccio alla romana al lattughino ) che con il suo sapore leggero, dolce e acquoso si accompagna bene a verdure aromatiche (cipolla) o dolci (pomodoro e cetriolo). Le cicorie e i radicchi sono ricchissimi di fibre,vitamine e sali minerali (tra cui calcio e ferro) e hanno un particolare effetto purificante. Preziosa per la dieta anche la rucola. La dieta dell’ insalata va seguita per 4 settimane ed ha un apporto calorico giornaliero di circa 1300 calorie. La verdura è ovviamente la parte più abbondante del pasto (dal 55 al 60%). E’ privilegiato il consumo di verdure e ortaggi crudi per mantenere intatto il contenuto di vitamine e sali minerali. Il programma base può essere adattato al proprio gusto modificando il tipo di insalata, ma è importante alternare il più possibile le varietà tipiche di ogni stagione. Alternare anche i diversi tipi di carne e pesce da abbinare all’ insalata, scegliendo carni magre e non superando la dose consigliata di 150 g (50 g per prosciutto crudo e bresaola).
Si possono usare 3 cucchiai d’olio extravergine d’oliva da distribuire durante il giorno per condire o cuocere le pietanze. Un altro consiglio è quello di usare sale marino integrale in sostituzione di quello raffinato. Contiene meno sodio, responsabile della ritenzione i liquidi nell’organismo. Va usato comunque in quantità limitate: un pizzico è sufficiente per dare gusto a un piatto di insalata. Si può usare a scelta, secondo il gusto personale, l’aceto (di vino, balsamico o di mele) oppure il succo di limone, dal gusto più delicato. Si può insaporire l’insalata anche con erbe aromatiche. Timo e maggiorana, menta, basilico e origano rendono le verdure più gustose, digeribili e riducono la necessità di salare. Preferire pane, pasta o riso integrali, per migliorare la digestione e favorire le funzioni intestinali.
Programma base:
Colazione: una tazza abbondante di latte parzialmente scremato (250 ml) o un vasetto di yogurt magro (125 g) con 3 cucchiai di muesli oppure con 3 fette biscottate integrali oppure con 4 biscotti integrali
Spuntino: un bicchiere di spremuta di agrumi oppure 200 g di frutta
Pranzo: piatto unico con insalatona (da preparare con insalata a scelta, pomodori, mais, cetrioli, carote, 2 uova sode oppure 150 g di petto di pollo bollito o grigliato e spezzettato) da alternare durante la settimana con 30 g di riso con radicchio rosso di Treviso oppure 30 g di pasta integrale (condita con sugo di pomodoro e 50 g di piselli oppure condita con pomodoro fresco o passata a pezzettoni e rucola tritata); sono consentiti anche 50 g di bresaola o prosciutto crudo con rucola, 40 g di pane integrale, 200 g di frutta
Cena: antipasto di verdure crude miste (insalata a scelta, carote, sedano) da consumare prima del pasto per favorire il senso di sazietà; 150 g di orata (spigola o branzino) oppure 150 g di pesce spada alla griglia oppure 150 g di bistecca di manzo ai ferri (alternare carne e pesce durante la settimana); verdure grigliate (melanzane, zucchine e radicchio di Treviso) oppure 50 g di spinaci cotti al vapore; 200 g di frutta.
RISO CON RADICCHIO ROSSO DI TREVISO
Ingredienti per una persona: 50 g di riso parboiled; 250 g di radicchio rosso di Treviso; un cucchiaio di cipolla affettata finemente; un cucchiaio di olio extravergine d’oliva; brodo vegetale.
Preparazione: lavare, asciugare e tagliare a fettine sottili il radicchio. Fare imbiondire la cipolla in un tegame con l’olio. Unire il riso e tostarlo tre minuti mescolando con un cucchiaio di legno. Versare un paio di mestoli di brodo e farlo assorbire. Mescolare e aggiungere il brodo di tanto in tanto. Unire il radicchio, quasi al termine della cottura. Servire.
INSALATONA GOLOSA
Ingredienti per una persona: 150 g di lattuga iceberg, crescione d’acqua e romana; un pomodoro; 150 g di petto di pollo; un cucchiaino di trito di erbe (rosmarino, timo e maggiorana); 100 g di avocado; limone o lime; un cucchiaio di olio extravergine d’oliva; un cucchiaino di cipolla tritata; un pizzico di sale. Preparazione: pulire la verdura e tagliarla. Grigliare il petto di pollo cosparso con il trito di erbe e tagliarlo a striscioline da unire all’insalata. Preparare la salsa guacamote frullando la polpa di avocado, il pomodoro, il succo di limone (meglio se lime), la cipolla e l’olio. Condire l’insalata con la salsa.