Zecche, i pericoli per l’uomo:
la malattia di Lyme
Scopriamo insieme quali sono i sintomi dell'infezione più frequente provocata
dalla puntura di una zecca e come ci si può difendere
Le
zecche non sono insetti ma artropodi chelicerati, appartenenti alla classe degli
aracnidi. Il morso della zecca di per sé non è pericoloso ma bisogna considerare
che questi animaletti sono vettori di virus e batteri. La puntura della zecca è
indolore e non prude, motivo per cui passa facilmente inosservata. I sintomi si
avvertono quando l'insetto inizia a succhiare il sangue e aumenta le sue
dimensioni. La zona interessata si gonfia e arrosa. La più nota delle malattie
trasmesse dalle zecche è la malattia di Lyme
La
Borrelia burgdorferi è l'agente etiologico della borreliosi di Lyme. Il
periodo d'incubazione è di 3-14 giorni e si manifesta con un eritema chiamato
erythema migrans, una grande macchia circolare
Vediamo
insieme i sintomi. Iniziamo con la febbre
Dolori
muscolari in generale
Dolori
al collo
In
generale la persona infettata può sentirsi molto stanca e accusare un malessere
simile all'influenza
Raramente la malattia può influire sul sistema nervoso e provocare problemi
cardiaci
Come si
cura? E' necessario fare una diagnosi il più tempestivamente possibile e
cominciare una terapia di tipo antibiotico
Anche
cani e gatti possono essere infettati dalla malattia di Lyme e portare le zecche
infette in casa. Motivo per cui controllate bene i vostri animali domestici, per
il vostro e il loro bene. In alcuni casi molto rari, se si contrae la malattia
di Lyme in gravidanza potrebbe infettare il feto
La
terapia antibiotica è efficace ma non deve protrarsi per periodi eccessivamente
lunghi. Purtroppo non esiste ancora un vaccino
In
Italia la malattia di Lyme è endemica nel Nord. I casi più frequenti si
registrano in Liguria, Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige
Come si
trasmette? All'aria aperta. Le zeche infatti vivono spesso nei tronchi degli
alberi e vecchi muri di pietra, tra l'erba alta e i cespugli, in giardini,
boschi e foreste... Un suggerimento: evitate il contatto con il suolo, le foglie
e la vegetazione specialmente nel periodo che va da di maggio a luglio, quando
le zecche sono innocue ma per questo ancora più difficili da scoprire.